
Chiedi - Non dire Riunioni sulla sicurezza
Nel Flash di questo mese, ci prendiamo un momento per rivisitare il formato della riunione sulla sicurezza Chiedi – Non dire e forniamo un esempio di applicazione del metodo.

Nel Flash di questo mese, ci prendiamo un momento per rivisitare il formato della riunione sulla sicurezza Chiedi – Non dire e forniamo un esempio di applicazione del metodo.

Nel Flash di questo mese diamo un'occhiata a come istruire i follower su come lavorare in sicurezza e proponiamo tre semplici pratiche che possono aiutare a raggiungere ciò che è più importante: rimandare a casa le persone sane e salve ogni giorno.

Nel Flash di questo mese diamo un'occhiata a un caso tragico e alle conclusioni ufficiali, per capire meglio perché è successo e come si sarebbe potuto evitare.

Nel Flash di questo mese diamo un'occhiata al processo di osservazione e proponiamo un'idea su come migliorare le osservazioni sulla sicurezza.

Nel Flash di questo mese, diamo uno sguardo a un incidente mancato che avrebbe potuto benissimo essere un successo. In tal modo, porremo una domanda molto importante che può aiutarti a rimandare le persone a casa, vive e vegete.

In questa edizione del Flash guardiamo e la differenza di approccio necessaria quando si interviene sulla sicurezza al di fuori dei luoghi di lavoro. La differenza è importante e conoscerla ti aiuterà a fare una differenza maggiore anche sul lavoro.

Questo mese Paul esamina il modo in cui le nostre menti riconoscono e percepiscono diversi tipi di pericoli. Potresti non essere sorpreso di sapere che non siamo sempre i migliori nel riconoscere ciò che è più probabile che ci ferisca.

Nel Flash di questo mese Paul ci spinge a ricordare ciò che è più importante e condivide alcune prospettive su come pensare meglio quando un compito sembra critico.

Nel Flash di questo mese Paul condivide alcune riflessioni molto semplici su come fermarsi per valutare il rischio. Condivide anche una tragica storia che offre una prospettiva sul motivo per cui è così importante fare, soprattutto quando i problemi e la pressione sono elevati.

Nel Flash di questo mese, Paul condivide alcune osservazioni sul riconoscimento dei pericoli semplicemente condividendo una foto che ha scattato. A volte un'immagine vale davvero più di mille parole.
Questo mese abbiamo il piacere di presentare un articolo di Newton Scavone, uno dei membri più esperti del team di docenti Balmert, con sede a San Paolo. Newton ha iniziato come cliente ad apprendere e utilizzare gli strumenti MSP, poi è diventato uno dei leader sviluppati per insegnare il corso all'interno della sua azienda. Negli ultimi sei anni, molti di voi lo hanno conosciuto come docente di Balmert Consulting. Egli apporta una profonda credibilità operativa e una chiara comprensione di ciò che serve per far funzionare questi strumenti nel mondo reale.
In Flash di questo mese, esaminiamo un primo passo molto importante per garantire che le conversazioni vadano bene quando le aspettative sulla sicurezza non sono state soddisfatte.
Questo mese, Paul affronta una delle sfide più difficili che ogni leader si trova ad affrontare: la gestione dei pericoli. Non solo quelli grandi e ovvi che rientrano nella "lista A", ma anche quelli ordinari e quotidiani che causano la maggior parte degli infortuni. Ci ricorda che gestire i pericoli non significa eliminare ogni rischio; si tratta di gestirli – e di gestire le persone che li circondano – "con un certo grado di competenza e attenzione".“
Nel Flash di questo mese analizzeremo l'importanza delle norme di sicurezza e un concetto molto importante sulle regole che ci aiutano a rimanere al sicuro.
Nella rubrica "Managing Safety Performance News" di questo mese, Paul affronta la sfida della fiducia e della credibilità nella leadership: spiega perché si stanno erodendo ai vertici, perché i supervisori detengono il vero vantaggio e cosa questo significhi per motivare i collaboratori a lavorare in sicurezza. Sostiene che la fiducia non è un dato di fatto, ma una ricompensa guadagnata con fatica, e lo strumento più potente che un leader ha per far sì che tutti tornino a casa sani e salvi, ogni giorno.
Nel Flash di questo mese diamo un'occhiata agli insuccessi e all'opportunità unica che offrono a un leader di garantire che i suoi follower sappiano e comprendano ciò che è più importante.
Nel numero di questo mese di Managing Safety Performance News, Paul riflette sulle indagini sul Challenger e sul sommergibile Titan. Dalla dimostrazione in acqua ghiacciata di Richard Feynman al feroce rapporto della Guardia Costiera, Paul sottolinea che la storia dimostra come la verità possa essere sepolta, gli avvertimenti ignorati e le vite perse.
Nel Flash di questo mese analizzeremo l'importante ruolo che le domande svolgono nel garantire che i Follower comprendano i pericoli e le pratiche di lavoro sicure.
Nell'articolo di questo mese "Managing Safety Performance", Bill Wilson esplora l'importanza di analizzare e comprendere il successo con la stessa diligenza che le organizzazioni solitamente riservano ai fallimenti. Sostiene che i leader spesso trascurano i successi quotidiani, perdendo l'opportunità di identificare e replicare ciò che funziona. Sostiene che, concentrandosi sul successo, le organizzazioni possono concentrare le risorse su iniziative di impatto, ridurre gli sprechi e migliorare le prestazioni a lungo termine, rendendo in definitiva il miglioramento duraturo una priorità strategica piuttosto che un risultato positivo.
Nel Flash di questo mese analizzeremo un metodo che può rivelarsi utile quando si tratta di individuare problemi sconosciuti alla leadership.